LA MEDIAZIONE FAMILIARE E' UNA RISORSA PREZIOSA PER TUTTI I GENITORI CHE STANNO AFFRONTANDO LA SEPARAZIONE O IL DIVORZIO
ed è utile per:
Se avete raggiunto questo sito è probabile apparteniate al 35% delle coppie che stanno affrontando la separazione e forse alcuni di voi si stanno ponendo queste domande:
Come ci organizzeremo per le vacanze, i giorni con l'uno e con l'altro genitore, i libri di scuola, i vestiti, i compleanni e tutto il resto?
Come faremo ad accordarci se non riusciamo a parlarci?
I nostri figli risentiranno necessariamente della decisione che abbiamo preso, o c'è un modo per "preservarli"?
Come potremo parlare e confrontarci su di loro, se ogni volta che ci sentiamo finiamo per litigare?
Cosa ci conviene fare: è meglio andare subito da un Avvocato, o è preferibile rivolgerci prima ad altri professionisti?
Sia che la decisione di separarvi l'abbiate presa in prima persona, oppure che l'abbiate subita, se avete figli è probabile che almeno uno di voi due, oltre alle domande inerenti alle questioni economiche, sia sopraffatto da domande relative all'organizzazione del futuro ed ai risvolti che questa avrà su ciascuno di voi, e sia magari accompagnato da ansie, dubbi e preoccupazioni, le quali non vi permettono di affrontare con sufficiente serenità la decisione presa o subita.
La MF aiuta a superare costruttivamente la separazione e il divorzio: è un intervento definito e limitato nel tempo, rivolto ad entrambi i genitori, ma a cui può accedere anche il singolo genitore quando per qualche motivo non sono possibili incontri congiunti.
Già da questo volantino potete farvi un'idea rispetto alla mediazione, ma se desiderate avere qualche delucidazione in piu', questo sito potrebbe aiutarvi ad acquisire maggiori informazioni sull'argomento.
Qualche volta però, ANCHE SE SI E' IN SEPARAZIONE, NON HA ALCUN SENSO ANDARE IN MEDIAZIONE, e piu' precisamente:
quando si ha come unico obiettivo quello di "vincere sull'altro" a tutti i costi, e si mira soltanto alla contrapposizione e all'esasperazione del conflitto,
quando si è abituati, o ci si trova meglio, a delegare ogni accordo (..ad Avvocati, Giudici, Operatori, CTU...), compresa ogni scelta relativa al proprio futuro ed a quello dei propri figli,
quando ci si sente legittimati ad utilizzare i figli come "strumento di ricatto e vendetta", si tiene conto solo dei propri bisogni e non si è disposti a riconoscere alcun tipo di dignità al punto di vista dell’altro,