- Non è una terapia familiare, ma un intervento delimitato nel tempo, circoscritto ad obiettivi concordati e predefiniti: il programma di separazione e/o il ripristino della comunicazione genitoriale.
- Non è una consulenza, nè una terapia di coppia e non si propone di rimettere insieme mamma e papà: si attiva solo quando la coppia, o almeno uno dei due genitori, ha deciso di separarsi.
- Non è una perizia di parte (CTP) né una consulenza tecnica per i giudici (ctu) e non fornisce informazioni di alcun genere ai magistrati; il mediatore ha l'obbligo al segreto professionale rispetto ad ogni accordo raggiunto ed al contenuto degli incontri.
- Non è una forma di consulenza o di assistenza legale e la verifica e la definizione giuridica degli accordi presi in MF rimangono di pertinenza degli avvocati.
